Medici e medicine:
è buona norma portare con sé qualche medicinale tra cui ad esempio aspirine, disinfettanti intestinali e antibiotici. Coloro che necessitano di particolari medicinali, dovranno portarsi dall'Italia adeguate scorte. In tutti i principali alberghi è reperibile un medico per qualsiasi problema.
Vaccinazioni:
nessun tipo di vaccinazione viene richiesto per l’ingresso in Cina.
Acqua potabile:
l'acqua dei rubinetti in genere non è potabile. Nelle stanze degli hotel si trovano sempre caraffe di acqua precedentemente bollita, quindi sterilizzata. Durante i pasti sarà servita una bevanda locale: birra, acqua minerale, aranciata a discrezione del direttore del ristorante. L'accompagnatore vi terrà informati sul tipo di bevanda compresa ad ogni pasto.
Clima:
I mesi ideali per visitare la Cina dal punto di vista climatico: aprile, maggio, giugno, settembre e ottobre.
Cucina:
in Cina la cucina si può definire un’arte: gusti raffinati, sapienti accostamenti di profumi e sapori, grande attenzione alle virtù salutari dei cibi e all’eleganza della presentazione. Pur se preparati in maniera diversa, gli elementi basilari della cucina cinese sono gli stessi dei nostri: pollo, maiale, vitello, pesce, riso (anche la pasta si fa con il riso), tutti i tipi di verdure... meno comuni le uova ed i pomodori. La cucina non prevede mai pane né formaggio o suoi derivati. La più conosciuta è senz'altro quella cantonese, il cui piatto forse più famoso è l'anatra laccata, un must a Pechino. La cucina cinese combina con grandissima fantasia elementi base come i cereali (da riso e soia vengono ricavati gustosissimi "spaghetti"), il pesce, la carne, le verdure, insaporiti dal gusto di mille spezie. Non esistono divisioni tra primi e secondi piatti, tutte le vivande vengono servite insieme e tenute in caldo in appositi recipienti e divise tra i commensali. Il piatto di chiusura di un pasto cinese è una leggera zuppa che precede in genere il piattino di frutta tagliata. Nel caso in cui il programma preveda per la sera cene particolari, i ristoranti saranno scelti tra quelli internazionali o di buon livello. Orario dei pasti: leggermente anticipato rispetto alle abitudini italiana: pranzo verso mezzogiorno, cena verso le 18.00.
Abbigliamento:
deve essere scelto con il criterio della praticità più che con quello dell'eleganza e deve tener conto della stagione in cui si svolge il viaggio. E' consigliabile munirsi di un impermeabile leggero e di scarpe comode. Si tenga conto che in tutti i luoghi chiusi (musei, hotels, ristoranti, ecc.) vi è sempre una forte aria condizionata.
Acquisti:
molto conveniente la seta, il cachemire, le porcellane e l'artigianato in genere. Oggetti di antiquariato: sono esportabili solo se acquistati presso i negozi autorizzati e muniti del sigillo rosso attestante l'autenticità e il permesso di esportazione. Si raccomanda di concordare esattamente con l'accompagnatore le soste per lo "shopping"; lasciare l'iniziativa alle guide locali potrebbe comportare perdite di tempo in negozi poco interessanti.
Fuso orario:
in vigore in tutto il Paese l'ora di Pechino che anticipa quella italiana di 6 ore: quando in Italia sono le ore 12.00 in Cina sono le ore 18.00. Durante il periodo dell'ora solare in Italia la differenza è di 7 ore.
Guide:
le guide locali e le guide/interpreti "nazionali" sono fornite dall'organizzazione turistica cinese. Le guide locali sono soprattutto utili per meglio gustare gli aspetti socio-storico-culturali di monumenti e luoghi visitati. Non sempre le guide locali parlano italiano, e anche se confermate può capitare che all'ultimo momento non siano disponibili o il loro italiano sia approssimativo. Le guide nazionali sono utili in relazione ad eventuali problemi logistici e pratici.
Mance:
sono incluse nella quota quelle per guide locali, guida nazionale cinese al seguito del gruppo, autisti e facchini Valuta: l'unità monetaria è lo yuan (Renbimbi) . Rapporto cambio al 31 ottobre 2012: 1 euro 8. 20 0 yuan - uno "yuan" o "kuai" corrisponde a circa 12 cent. di euro. Si cambia in tutti gli hotels: per legge, applicano lo stesso cambio delle banche. Le più importanti carte di credito sono accettate negli alberghi, grandi magazzini e negozi di prestigio.
Alberghi e camere:
le camere sono normalmente a due letti da una piazza e da una piazza e mezza, non esistono camere triple. Il terzo letto (più che altro una branda non è idonea per un adulto) non comporta nessun tipo di riduzione di prezzo. La classificazione alberghiera delle strutture in programma (4 stelle) è quella ufficialmente assegnata agli hotel dagli uffici dell’Amministrazione Nazionale del Turismo.
Elettricità:
220 volts. Le prese sono con spine a due poli. Di norma non è necessario l’adattatore.
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